Manuela
Quali ragionamenti riguardo il tuo business ti hanno portato alla decisione di delegare?
Quando ho deciso di portare il mio business sul digitale, mi sono subito accorta che esiste una componente tecnologica importante che molti sottovalutano.
Le cose da conoscere sono diverse, ci sono mille applicazioni che entrano in gioco e non solo occorre saper scegliere le più adatte per il proprio progetto ma anche conoscerle a fondo, per evitare errori grossolani che possono vanificare il valore e gli sforzi profusi in un batter di ciglia.
Quando ho capito questo, ho deciso di trovare qualcuno che potesse aiutarmi e a cui delegare queste attività: per avere garanzia di funzionamento e liberare il mio tempo per dedicarlo alle attività più strettamente legate al mio lavoro.
Quali attività hai deciso di delegare? Come sei arrivata a questa scelta?
Ho incontrato Monica nel momento in cui stavo rifacendo il mio sito e stavo iniziando a lavorare sul progetto della mia newsletter e sul mio primo freebie.
La web designer che mi seguiva per il sito aveva iniziato a farmi delle richieste che mi hanno subito fatto scattare un campanellino di allarme, aprendomi a una complessità che non avevo immaginato.
Avevo letto e sentito diversi pareri sulla scelta dello strumento da utilizzare per la newsletter e ho provato ad approcciarli da sola. Mi sono resa conto da subito che non era affatto semplice non solo decidere quale scegliere ma anche riuscire a muovermi in autonomia in breve tempo.
In più, ho capito che il rischio di errore era alto e non volevo che in alcun modo questo potesse andare a detrimento della qualità del mio lavoro.
Spesso si sottovaluta l’impatto delle attività di front-end eppure la qualità del risultato finale si gioca proprio qui.
Cosa sarebbe successo se la newsletter fosse uscita con errori o parti mancanti o se non fosse partita nel momento giusto? Lo stesso per le automazioni. Per non dire degli adempimenti della privacy che avere una lista comporta. Aspetti a cui non si pensa ma che sono fondamentali.
D’altro canto, volevo comunque essere autonoma su alcuni aspetti più creativi. Ho capito subito che avevo bisogno di una valida collaboratrice che non solo facesse il lavoro per me ma che mi aiutasse anche a trovare il giusto punto di equilibrio. Così mi sono messa alla ricerca.
In che modo hai scelto di investire il tempo che hai risparmiato grazie a questa collaborazione?
Innanzitutto ho potuto dedicare il mio tempo nella relazione con le mie clienti presenti e future e nella creazione dei contenuti che sono il cuore della mia attività di mentoring.
In aggiunta sono riuscita a liberare del tempo da dedicare al mio benessere, per tenere alta la mia energia e riuscire così a dare il meglio nel mio lavoro, evitando inutili stress.
Non è solo un tema di energia fisica ma anche mentale. Lo spazio che libera la sicurezza di sapere che qualcuno si sta prendendo cura del tuo progetto come se fosse il suo, e molto meglio di come potresti farlo tu, è impagabile.
Quali step e procedure ritieni fondamentali per impostare una buona collaborazione?
L’aspetto più rilevante è quello di essere chiari sugli obiettivi che si desidera raggiungere e sul metodo di lavoro. Definire cosa ci si aspetta, i risultati e i tempi è fondamentale. Monica su questo è di una trasparenza e precisione assoluta.
Poi c’è la qualità della relazione: specialmente quando si entra su un terreno sconosciuto, il panico è dietro l’angolo. Fidarsi e affidarsi a qualcuno è lo scoglio più grande da superare: per questo occorre valutare non solo le qualità legate alla competenza ma anche le doti di empatia, di supporto.
Monica non mi ha mai fatto sentire impedita, tutt’altro: ha lavorato per aiutarmi ad accrescere le mie conoscenze, rendendomi autonoma dove possibile, trasmettendomi sicurezza e tranquillità. Le relazioni sono sempre uno scambio, il confronto aiuta a crescere e a migliorare. Per questo scegliere la persona giusta è così importante.
Sulla base di quali caratteristiche personali e lavorative hai basato la tua scelta?
Oltre alle referenze e al passaparola, ho osservato Monica in azione con altre professioniste e mi è subito piaciuto il suo approccio naturale e preciso.
Poi sono andata a vedere il suo sito, che la rappresenta perfettamente, e mi sono iscritta alla sua newsletter anche per capire come si muoveva e misurare la sua capacità di comunicare.
Poi certo, è un tema di feeling, ci si deve trovare non si può sapere a priori se si è sulla stessa lunghezza d’onda, anche se con Monica l’ho capito subito: 30 anni di lavoro alle spalle aiutano ma lei colpisce subito al cuore.
Quello che mi è piaciuto di Monica è che mi ha proposto un pacchetto iniziale di breve durata proprio per metterci alla prova. Inutile dire che ha ampiamente superato le mie aspettative. La qualità nel mio lavoro e nella mia presenza online la devo anche a lei.
Che suggerimento daresti a una professionista che sta valutando la delega come strumento di crescita?
Spesso quando si è freelance o si ha un piccolo business si sottovaluta il valore del proprio tempo e della propria energia. I soldi sono anche una derivata di come si impiegano queste due risorse. E la focalizzazione è la chiave per avere risultati nel business.
Come dico sempre alle mie clienti, è importante capire quali siano le attività in cui si è uniche ed eccellenti e dirigere la propria attenzione su queste. Quelle in cui si è mediocri o scarse sono da delegare assolutamente.
E proprio quando si è il centro del proprio business, è ancora più importante utilizzare al meglio le risorse che si hanno a disposizione.
Poi come dicevo c’è il valore del confronto: la solitudine è uno degli scogli da affrontare per una soloproneur e Monica mi ha anche dato spunti a cui non avevo pensato che mi hanno aiutato a presentarmi in modo ancora più professionale.
Certamente è un investimento ma se non siamo noi per prime a investire sul nostro progetto, perché i nostri clienti dovrebbero farlo con noi? Insomma, bando alle ciance: delegare può fare la grande differenza nel business.
Imparare a farlo aiuta a diventare grandi e con Monica è ancora più bello.
La testimonianza di Manuela:
Lanciare un business digitale sembra facile ma nei fatti non lo è affatto. Occorre conoscere diversi strumenti e conoscerli bene per fare le cose giuste, con la certezza di raggiungere il risultato atteso.
Cercavo una persona che mi potesse aiutare a trovare la soluzione più adatta a me e a cui delegare attività che sapevo mi avrebbero fatto perdere molto tempo, consentendomi di concentrami sul cuore del mio lavoro.
Monica ha superato le mie aspettative perché non è solo una professionista preparata e presente ma ha avuto cura del mio progetto come se fosse il suo. Non solo: la sua gentilezza ed empatia mi ha aiutato anche a superare la mia ritrosia verso la tecnologia, rendendomi autonoma sugli aspetti più basici delle attività, con grande beneficio per la mia autostima.
Mi ha aiutato a crescere e soprattutto mi ha restituito il valore del mio tempo: e questo è impagabile. Il regalo più bello che potessi farmi. Grazie Monica!