Se stai pensando ‘Un blog? Ma non mi serve per il tipo di attività che svolgo!’ oggi ti spiego i motivi per i quali dotare il tuo sito di un blog fa la differenza a diversi livelli.

Magari ti sei trovata più volte a chiederti come fare per ottenere maggiore visibilità, farti conoscere di più da potenziali clienti e, perchè no, anche dai tuoi clienti attuali. Oppure semplicemente per comunicare meglio i tuoi valori come professionista. Ecco, tenere un blog ed aggiornarlo con costanza può essere un valido aiuto in questo senso.

Vediamo allora insieme 3 motivi (della serie meglio pochi ma buoni!) per i quali avere un blog può rivelarsi molto utile.

 

#1. Creare un legame con chi legge

 

Si tratta di uno dei motivi principali, e sai perchè? Perchè se vogliamo che le persone comprino i nostri prodotti o servizi oppure che si affidino a noi come professionisti dobbiamo necessariamente guadagnarci la loro fiducia.

E questa la si ottiene esattamente come nelle relazione personali ovvero conoscendosi a vicenda, entrando in contatto tramite uno scambio di opinioni e coltivando un legame nel tempo.

La fiducia, cioè, è la misura delle nostre aspettative nei confronti dei comportamenti degli altri. [Pier Luigi Celli]

Ovviamente non è l’unico modo di creare e prendersi cura delle relazioni lavorative.

E lo sai bene se già ti preoccupi di far pervenire ogni tanto dei piccoli regali ai tuoi clienti oppure di chiamarli per scambiarci due chiacchiere e ascoltare quello che hanno da dirti.

Esistono però moltissime realtà di business che non possono esprimersi (o, almeno, non possono farlo al meglio) tramite i classici mezzi del rapporto professionista-cliente. Ed è qui che entra in gioco il ruolo del blog nella creazione di un legame emozionale e lavorativo.

Una diretta conseguenza del creare un rapporto di questo tipo con i potenziali clienti influenza tutta l’immagine del tuo business, rafforzando la credibilità del tuo lavoro che viene percepita dai tuoi clienti e infondendo un senso di professionalità in chi ti scopre per la prima volta.

Inoltre, questo tipo di approccio ti permette di raggiungere un pubblico molto più ampio di quello che otterresti senza il supporto del blog. Gli odierni strumenti del web permettono di attuare una serie di attività per proporti in contesti diversi (forum, gruppi privati o pubblici, pagine dedicate, ecc.) e quindi avvicinare un numero elevato di potenziali clienti.

Del resto, ci sono diverse statistiche che rivelano che oggi ci fidiamo più del web che dei media tradizionali. E chissà perchè la cosa non mi stupisce per niente (dai, lo so che anche tu prima di comprare qualcosa leggi le recensioni su vari blog!).

Non siamo ciò che diciamo, siamo il credito che ci danno. [José Saramago]

 

#2. Farsi conoscere, proporre prodotti e servizi 

 

Certo si, puoi promuovere i servizi ed i prodotti che offri anche in altro modo:  offerte e post dedicati sui social, newsletter dedicate, volantini e brochure, ecc. Ma il blog ti da la possibilità di farlo in modo più approfondito e originale.

Vuoi mettere buttare lì un elenco di prodotti corredati delle sole caratteristiche tecniche e del prezzo rispetto a spiegare in modo dettagliato le varie alternative e confrontarle tra loro?

Non che la prima opzione non vada bene, ma è sicuramente più indicata per i social dove gli scambi, le impressioni e i contatti sono veloci ed immediati.

I social non sono il luogo ideale per creare post di una lunghezza tale da permetterti di spiegare dettagliatamente la tua storia e cosa proponi.

I social sono fatti per colpire l’attenzione e far scattare un interesse, ma le persone amano approfondire e ricevere tutte le informazioni necessarie riguardo a certi argomenti.

 

Soprattutto quando devono decidere se spendere o meno dei soldi per acquistare qualcosa!

 

Per questo l’interesse deve essere soddisfatto da indicazioni e notizie più precise e, a volte, il sito web non basta perchè si tratta di una vetrina statica che potrebbe risultare troppo formale per questo scopo.

Ecco allora che il blog aziendale risulta essere lo strumento ideale per comunicare in modo più diretto con i propri interlocutori.

Si presta particolarmente bene anche perchè permette di condividere, oltre ai testi scritti, altri tipi di contenuti (documenti, filmati, foto, template, presentazioni, ecc.).

E questo, tra l’altro, è un sistema molto utile per rendere più efficace e coinvolgente la comunicazione verso gli utenti.

Un altro aspetto interessante consiste nella possibilità di dare loro spazio per informarsi ulteriormente e commentare gli articoli ed i servizi proposti, sia che si tratti di acquisti potenziali che già effettuati.

E se stai pensando che alle aziende di piccole-medie dimensioni o alle realtà artigianali questo tema non interessi, ti sbagli!

Anzi, è proprio in queste realtà che le competenze, l’esperienza, la storia ed il lavoro hanno un valore estremamente forte che deve essere comunicato.

Il blog rappresenta il luogo adatto in cui condividere particolari tecniche di lavorazione, speciali abilità o trucchi del mestiere che solitamente costituiscono il vero valore aggiunto di tante produzioni locali o nuove professioni. Queste infatti necessitano di maggiore tempo ed approfondimento per poter essere illustrate e comprese appieno.

Un blog aziendale ti permette di farlo dedicando il giusto spazio alla descrizione di tutte le particolarità e caratteristiche della professione che svolgi.

È cominciata a livello mondiale una conversazione vigorosa.

Attraverso Internet, le persone stanno scoprendo e inventando nuovi modi di condividere le conoscenze pertinenti con incredibile rapidità.

Come diretta conseguenza, i mercati stanno diventando più intelligenti e più velocemente della maggior parte delle aziende.

E questi mercati sono conversazioni. [Cluetrain Manifesto]

 

#3. Nessuna difficoltà o barriera specifica

 

Realizzare e gestire un blog è una di quelle attività che non richiede un investimento elevato.

Con meno di 200 € puoi disporre di tutti gli strumenti necessari per creare un sito WordPress (con relativo blog) professionale.

Questo tipo di piattaforme sono comode e semplici da utilizzare perchè sono intuitive e forniscono diversi template grafici pronti all’uso, quindi adatte a chi non ha conoscenze di programmazione o web design. Non ci sono scuse che tengano!

Il blog è uno strumento di comunicazione piuttosto facile quindi, dopo averci preso la mano per qualche giorno, ci si può anche arrangiare da soli. Senza contare poi che i tuoi concorrenti (diretti e non) potrebbero già aver compreso l’importanza di avere un blog aziendale.

E quindi, in questo caso, ti starebbero rubando potenziali clienti proprio mentre stai leggendo questo articolo!

A questo proposito, lato contenuti, è necessaria tutta la tua esperienza e competenza per creare testi di valore per il tuo pubblico. Lato operativo però, non spetta necessariamente a te organizzare il tutto.

Come professionista o imprenditrice, quello che ti interessa è capire come far crescere e prosperare il tuo business e non preoccuparti di come pubblicare blog post.

Esistono professionisti che hanno l’abilità per fare di più, meglio o più velocemente alcune attività che sei in grado di fare anche da sola, ma non sono una tua priorità.

In questo ti può essere d’aiuto un’assistente virtuale: una volta deciso insieme come procedere, potrai concentrarti su altre attività che richiedono tutti i tuoi sforzi e le tue energie perchè siano efficaci.

La diffusione e l’utilizzo del blog sono diventati un fenomeno di massa che sta assumendo dimensioni sempre più importanti anche in Italia. Non cogliere questa opportunità oggi potrebbe rivelarsi un grave errore per lo sviluppo del tuo business.

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