Io rientro in quel gruppo di persone che amano e ricercano la bellezza e l’armonia in tutte le loro forme e sfumature quindi faccio sempre molta attenzione anche a questo aspetto, sia nelle vesti di utente che in quelle di freelance che offre servizi. 

Non è però solo questione di essere appassionate del bello, anzi, direi che è più un discorso di coerenza rispetto all’immagine che vogliamo trasmettere online alle nostre potenziali clienti. Su Wikipedia la definizione di visual marketing è:

[…] La disciplina che studia il rapporto che intercorre fra oggetto, contesto in cui viene inserito ed immagine. […] Rappresenta un punto di contatto interdisciplinare tra economia, leggi della percezione visiva e psicologia cognitiva.

Elemento fondamentale del marketing moderno, il visual marketing pone al centro dello studio e dell’analisi critica la capacità di un oggetto di essere “protagonista” della comunicazione visiva. 

Il prodotto e la sua comunicazione visiva diventano così inscindibili e la loro fusione è la componente che raggiunge il pubblico, influenzandone e determinandone le scelte (in un meccanismo comunicativo di persuasione). […] Un oggetto quindi non è più il risultato tecnico di risposta a una funzione necessaria, ma il sunto fra immagine, funzione ed emozioni che gli vengono cucite addosso.

Ora, noi non siamo la Coca-Cola però vendiamo pur sempre prodotti e servizi che si meritano di essere promossi nel modo migliore quindi, allargando un po’ il ragionamento, per noi il visual marketing rappresenta la cura che dedichiamo a tutti quegli elementi visivi che ci aiutano a:

  • catturare l’attenzione delle potenziali clienti
  • rendere migliore la loro esperienza sui nostri canali 
  • personalizzare il nostro business per trasmettere la nostra unicità
  • differenziarci dalle migliaia di altre professioniste con cui condividiamo il mercato

I tuoi social, il sito, la newsletter e tutti gli altri canali online attraverso i quali puoi comunicare con le altre persone sono porte importantissime (perdona il gioco di parole!) tra il tuo brand e la tua cliente ideale. Se il tuo visual marketing convince poco, è palesemente trascurato o stride con gli altri elementi della tua comunicazione è inevitabile che ne risenta tutto il tuo brand.

Siamo oneste: ti affideresti mai a una professionista che non cura la propria immagine online?
Probabilmente no, perchè ti darebbe l’impressione di essere imprecisa, poco professionale e poco interessata a proporre se stessa nel modo migliore.
Poi, per carità, può essere anche la professionista più valida e innovativa del mondo ma se ignora l’importanza di questo aspetto del marketing si sta comunque bruciando delle opportunità!  

Ma perchè il visual marketing è importante? Eccoti un super riassunto:

  • il nostro cervello processa le immagini 60 mila volte più velocemente di quanto faccia con le parole perchè le percepisce come rappresentazioni simboliche di concetti più vasti e complessi
  • più del 90 % delle informazioni che arrivano al cervello sono di carattere visivo
  • i contenuti visivi sono più facili da comprendere e trasmettono meglio un messaggio (anche non esplicitamente scritto)
  • i contenuti visivi influenzano le emozioni (e, se accompagnate dal giusto copy, incidono sulle decisioni di acquisto)
  • se pubblichiamo contenuti di buona qualità, chi ci legge tende a passare più tempo online (e questo è molto bene, soprattutto sul sito)

Ecco allora che t

Lasciamo però da parte studi e statistiche e scopriamo 4 attività che migliorano il tuo visual marketing:

Aggiornamento delle copertine dei blogpost

Magari i tuoi articoli riportano ancora gli elementi grafici che avevi scelto, un po’ frettolosamente, mesi o addirittura anni fa quando eri appena partita con il tuo business. Magari riportano un logo che nel frattempo hai cambiato o colori che rappresentavano il tuo brand in passato e ora andrebbero proprio aggiornati.

Oppure, ancora, ti sei semplicemente stufata del template che avevi creato e vorresti qualcosa di più accattivante e coerente con la tua immagine oggi. Qualsiasi sia il “problema”, non far passare troppo tempo prima di risolverlo perchè il blog è una delle sezioni del tuo sito più importanti da curare.

Creazione dei pin per le bacheche Pinterest

Stiamo parlando di un motore di ricerca tutto incentrato sul mondo visivo quindi, va da sè, che è super importante pubblicare idee e contenuti che funzionano davvero sennò stiamo solo sprecando tempo prezioso.

Le cose da condividere sono tantissime quindi puoi sbizzarrirti con la creatività: citazioni che ispirano, gli articoli del tuo blog, gli estratti dei blogpost, i tuoi freebie, le recensioni delle tue clienti ma anche immagini delle tue splendide craft, dei gioielli originali che realizzi o di capi sostenibili che cuci con amore se sei un’artigiana. Insomma, mi raccomando che qui non si scherza!

Creazione delle rubriche del gruppo Facebook

Se fai parte del gruppo di Alessia hai perfettamente capito cosa intendo. Nel suo caso, ogni mese è dedicato a un tema specifico al quale ha collegato delle rubriche rappresentate da grafiche ad hoc:

  • quella sulle ispirazioni
  • quella sui prompt
  • quella sul libro consigliato
  • quella in cui accoglie le nuove benvenute 
  • quella in cui racconta l’argomento di strategia del mese 

Se il tuo gruppo non ha bisogno di essere così organizzato, valuta se magari la definizione di rubriche specifiche non possano aiutarti ad aumentare il valore percepito dalle persone che partecipano oppure a promuoverlo meglio!

Impaginazione di freebie e presentazioni varie

Ti prego, non dirmi che usi ancora PowerPoint o qualche altro programma simile che andava forte anni fa (troppi) per creare le presentazioni che poi metti a disposizione della tua community oppure che usi per corsi e interventi vari. Inizia a usare Canva, compra dei bei template a pagamento (come quelli di Creative Market, che sono uno più bello dell’altro) oppure fatti aiutare da un’esperta di brand identity e vedrai che il tuo visual marketing farà un salto di livello enorme.